Dedicato a Camilla

Il meticcio rappresenta per me il "cane", inteso come l'astrazione del concetto di cane (alla Platone). Se si sceglie una particolare razza, ci si aspetta che il cucciolo assumerà determinate caratteristiche fisiche e caratteriali.Con un meticcio invece, sarà tutto una sorpresa, o quasi! Forse e' per questo che, dopo quasi un anno dalla perdita di Plautilla, una dolcissima simil-pastore tedesco, essendo pronta a vivere di nuovo con un quadrupede e avendo superato la paura del confronto con il precedente, mi
sono messa alla ricerca di un nuovo cane con le seguenti caratteristiche: femmina, di taglia grande.

Dopo pochi giorni e' arrivata Camilla, una cucciola molto magra e spilungona di forse due mesi, all'apparenza molto timida e spaurita. I primi giorni passati con lei sono stati "memorabili": ogni mio ritorno a casa era ricco di sorprese (un eufemismo per "disastri"). Il colmo e' stato raggiunto quando la timidissima Camilla, che aveva paura di camminare per la strada, ha aperto una credenza, fatto cadere un grosso barattolo di visciole sciroppate, e ridecorato con impronte rosso amarena l'intera cucina, compresi i muri.
Debbo confessare che, in seguito a questa ennesima
sorpresa, mi sono saltati i nervi! Il lunedì mattina (Camilla era a casa da meno di una settimana), guardandola negli occhi, le ho dato il mio ultimatum: "Camilla, se mi fai trovare un'altra delle tue fantasiose sorprese, ti porto indietro!" Difficile da credere, ma quella sera la casa era in condizioni quasi normali ...e Camilla e' rimasta nella mia vita, anche se le sorprese sono continuate per molti anni.

P.S. Quasi dimenticavo! Camilla si e' rivelata un cane di taglia grande con orecchie di taglia gigante (caratteristica non richiesta, vedi sopra, ma molto apprezzata!)